L’idea progettuale nasce dalla volontà di offrire al territorio una nuova scuola capace di contenere tutti gli ambienti didattico-funzionali richiesti dal bando, in rispetto ai minimi standard normativi previsti, che al contempo limitasse il costruito per garantire un minore impatto ambientale.
Per tale motivo si è optato per un edificio semi-ipogeo che nasconde sotto il piano di
campagna le funzioni che non necessitano di illuminazione diretta e distribuendo tutte le altre nei due livelli fuori terra. Dalla quota stradale, l’edificio si mostra come un parallelepipedo semplice, di soli 8 ml di altezza, vetrato e compatto; avvicinandosi si apre una grande piazza gradonata fa da ingresso alla parte ipogea contenente un auditorium da 200 posti e una palestra, entrambi a servizio non solo del polo scolastico ma dell’intera comunità, nonché i locali tecnici e di servizio.
Attraverso due sistemi di risalita opposti si raggiungono i livelli superiori. I due piani presentano un’impostazione planimetrica semplice di forma rettangolare e comprendono le aule didattiche, l’area direzionale, i servizi, la biblioteca e la mensa scolastica, il tutto integrato al verde e ai giardini verticali che interrompono la continuità vetrata dell’edificio. Entrambi i livelli presentano una pelle trasparente per far si che ogni spazio interno abbia un contatto diretto con l’esterno per accentuare l’idea di apertura e continuità.
L'edificio progettato non è solo una scuola ma anche un edificio che diventa il fulcro di attrazione culturale e svago per la comunità, simbolo di una nuova edificabilità sostenibile, innovativa e all’avanguardia. Non solo aule ma laboratori, biblioteca, ludoteca, palestra, mensa, campo da gioco, auditorium, piazze e agorà saranno a disposizione di tutti i cittadini, rendendo l’edificio non fine a se stesso ma vissuto a pieno.
SCUOLE INNOVATIVE
VILLABATE, PA
2018
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con
Marianna Di Salvo
Riccardo Pane
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2° POSTO